Un solo suono, infinita musica ~ WEBINDRA

La musica è qualcosa di meraviglioso, sorprendente e spesso pone più interrogativi che risposte, più problemi da risolvere che soluzioni, più curiosità che noia.
La pratica creativa della musica è qualcosa che appartiene a tutti coloro che hanno "fame" di stimoli, di esperienza, di vita.

Alla domanda: Quanta musica può esserci in un singolo suono?

Forse molti potrebbero pensare che la risposta sia, istintivamente, molto poca. Ebbene la ricchezza contenuta in un singolo suono rivela un numero grandissimo di elementi propri del suono in termini tecnici e fisici ed un'infinità di connessioni e relazioni che i suoni stessi manifestano nel momento in cui, prodotti da strumenti e voci, entrano in relazione tra di loro con l'ambiente e attraverso l'ambiente.

Il processo umano di condivisione risulta essere un'esperienza unica di scoperta di se e dell'altro attraverso il suono.

Questo è un primo elemento che immediatamente permette a tutti di manifestare una delle caratteristiche proprie della musica, delle musiche. Ovvero l'essere linguaggio, linguaggi.

Improvvisare con un singolo suono porta allamanifestazione della creatività ed alla liberazione dei linguaggi che ci appartengono ed una grande gioia nel "parlare" tutti lingue apparentemente sconosciute ma sensibili e comprensibili.

Grazie a Gisella, Francesca, Vito, Nicola, Paolo, Alberto, Luca, Marco, Dino, Andrea, Stefano, Gabriele per i suoni condivisi ed i "gesti sonori" provocati e provocatori di tanta gioia.

Ecco alcuni scatti della serata di ieri tenutasi a Candelo presso la prima sede storica del per-corso triennale The Music In You, la sede della banda cittadina.

Un grazie speciale va sempre alla Banda ed all'ANBIMA che collaborano con noi alla realizzazione di questo ambizioso progetto di sviluppo umano, educativo ed artistico.